Questo sito utilizza deliziosi cookie. Acconsentendo al loro utilizzo, ci permetti di offrirti il miglior servizio possibile e accetti la memorizzazione dei biscotti.
Informativa sulla privacy
Friuli Venezia Giulia invita a scoprire la magia del Natale. La regione offre incantevoli paesaggi di mare, montagna e borghi storici, promettendo esperienze uniche per famiglie e bambini. Un mondo di meraviglie natalizie ti aspetta, dove ogni sogno può diventare realtà.
Fonte: Questo spot è stato rilevato per la prima volta su K2, (c) Promoturismo Fvg
Per motivi di copyright non possiamo offrire lo spot come video con audio, ma solo tramite screenshot sequenziali e documentati. Se desiderate concederci i diritti come titolari delle opere per mostrare il video completo con audio, vi invitiamo a contattarci. I nostri utenti ve ne saranno grati e la vostra copertura del TV-spot si amplierà con numerosi visitatori molto affini al brand. Riceverete inoltre gratuitamente preziosi feedback.
Qui trovate un accesso semplice e una gestione sempre aggiornata, interdipartimentale e in tempo reale dei vostri spot TV.
Nell’utilizzo dei contenuti protetti da copyright provenienti dagli screenshot, ci rifacciamo al diritto di citazione ai sensi del Legge 22 aprile 1941, n. 633 - Articolo 70
Personalmente trovo che questo spot di Promoturismo FVG tenti con eleganza di intrecciare lo sguardo ingenuo e curioso dell’infanzia – esplicitato dalla lettera a Babbo Natale – con una narrazione visiva fatta di autentica meraviglia paesaggistica. Dal mio punto di vista, partire dalla prospettiva di un bambino per esplorare il territorio potrebbe sembrare già visto, ma qui la scelta di costruire tutto intorno a domande semplici e poetiche (“ma è vero che in una notte soltanto attraversi il mondo come d’incanto?
Mi piace in particolare la capacità del racconto di suggerire una doppia rotta: quella letterale, fra mare, montagne, castelli e piazze illuminate, e quella immaginaria, vissuta attraverso l’immaginazione della giovane protagonista. Secondo me, la sceneggiatura si destreggia bene tra momenti intimi – la bambina assorta che scrive la lettera, il suo sguardo rivolto fuori dalla finestra – e la grandeur dei panorami friulani, senza cadere né nel sentimentalismo facile né nell’ovvietà turistica da cartolina.
Sotto il profilo degli stilemi comunicativi, credo che la decisione di tenere il focus sulla voce infantile con toni sinceri e domande quasi ingenue sia una mossa intelligente. Si riesce così a esaltare il senso di magia e viaggio senza forzature, quasi a voler invitare lo spettatore adulto a riappropriarsi della propria capacità di stupirsi. L’effetto, perlomeno ai miei occhi, è raffinato e tutt’altro che convenzionale rispetto alla classica promozione regionale.
Mi preme sottolineare che la campagna sembra ben centrata sulla sua target audience primaria: famiglie con bambini, ma anche chi, magari ormai adulto, desidera riscoprire la regione con quello sguardo luminoso e senza cinismo che solo il Natale e la fanciullezza sanno donare. L’approccio emotivo non risulta stucchevole grazie allo scripting calibrato (“Se puoi, quest’anno, non portargli niente”), che inserisce pure una nota di ironia e realismo domestico con la “vendetta” fraterna: una piccola trovata in cui, da spettatore esigente, colgo con piacere un lampo di autenticità.
Ritengo che l’originalità visiva dello spot emerga anche dall’alternanza tra interni caldi e rassicuranti (albero di Natale, luci soffuse, dettagli familiari) e riprese aeree ariose, che mettono in scena la natura e l’architettura locale. Mi pare che si giochi volutamente su un contrasto estetico per enfatizzare quanto Friuli Venezia Giulia sia insieme luogo di intimità e spazio aperto alla scoperta. Una soluzione che, dal mio punto di vista professionale, evita tanto il rischio della noia quanto quello della retorica troppo carica.
Dal punto di vista della coerenza narrativa e della forza della promessa regionale (“Friuli Venezia Giulia – C’è tutto un mondo”), sono convinto che la campagna abbia saputo mettere avanti l’identità locale senza indulgere nel provincialismo, mostrando sì la bandiera italiana ma preferendo sempre un racconto universale. Anche la scelta di chiudere con “Buone Feste” e il branding “IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA” mi sembra coerente e misurata: invita a un’esperienza di condivisione più che a una mera chiamata all’azione turistica.
A mio modo di vedere, questo spot si distingue per intelligenza narrativa e freschezza visiva, offrendo con equilibrio emozione, ironia e suggestione. Mi sento quindi di consigliare a chiunque lavori nella comunicazione turistica di soffermarsi sul modo in cui qui si coniugano semplicità apparente e sottile sofisticazione registica.
E tu, cosa ne pensi di questo approccio? Ti convince la scelta di dare voce a un messaggio così “infantile” oppure avresti preferito una narrazione più adulta o razionale? Mi piacerebbe sentire la tua opinione, sia da un punto di vista emotivo che analitico. Parliamone!
Sequenze/scene rilevanti di questo spot TV per spiegare e integrare:
Descrizioni delle sequenze della pubblicità televisiva trasmessa / dello spot TV trasmesso, basate sugli screenshot utilizzati a titolo esemplificativo:
Un bambino guarda in alto con espressione felice. Tiene un foglio scritto a mano. Logo Warner Bros. Discovery in alto a sinistra e l'angolo è decorato con un pupazzo di neve. Scritta "PUBBLICITÀ" in alto a destra. Sfondo sfocato, luci natalizie.
Un bambino è disteso a terra su un cuscino, intento a scrivere su un foglio. Indossa una maglietta scura con un motivo chiaro. Dietro di lui, un albero di Natale decorato con luci e palline. Ci sono regali incartati su un tavolo coperto da una tovaglia rossa. Sulla sinistra, si intravede un orsacchiotto. Nell'angolo in alto a sinistra, i loghi di Warner Bros. Discovery e un pupazzo di neve.
Un castello bianco su una costa rocciosa, circondato dal mare. Il cielo è sereno e il mare è calmo. In alto a sinistra ci sono loghi e un pupazzo di neve disegnato. In basso a sinistra, la scritta "Io sono Friuli Venezia Giulia" con una piccola bandiera italiana sotto.
Il sole tramonta all'orizzonte su una spiaggia. Le onde si infrangono dolcemente. In alto a sinistra ci sono i loghi Warner Bros Discovery e K2 con un pupazzo di neve. La scritta "IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA" è visibile in basso a sinistra.
Un paesaggio montano con cime maestose spunta attraverso un mare di nuvole. Il cielo è sereno con il sole splendente in alto a destra. In alto a sinistra, loghi di Warner Bros. Discovery e un pupazzo di neve con cappello. In basso a sinistra, la scritta "Io sono Friuli Venezia Giulia" con una piccola bandiera italiana. Le montagne sono imponenti e avvolte da una leggera foschia.
Un paesaggio montano innevato visto dall'alto, con un villaggio immerso tra le nuvole e circondato da foreste. Le cime delle montagne sono visibili sullo sfondo. Un logo Warner Bros Discovery e un pupazzo di neve sono in alto a sinistra. In basso a sinistra c'è la scritta "Io sono Friuli Venezia Giulia" con una bandiera italiana stilizzata.
Vista aerea di una lunga fascia costiera con mare azzurro a sinistra e lagune a destra. In alto a sinistra ci sono i loghi Warner Bros. Discovery e K2 con un pupazzo di neve. In basso a sinistra c'è la scritta “IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA” con una piccola bandiera italiana.
Una piazza illuminata di sera, lampioni accesi, edifici storici intorno. In alto a sinistra, loghi di Warner Bros. Discovery e un pupazzo di neve. Al centro, il testo "Friuli Venezia Giulia C'è tutto un mondo".
336views
0:202025-09-28
651views
0:202025-09-21
138views
0:302025-11-02
331views
0:302025-10-05
279views
0:202025-09-21
Pubblicità dell'anno 2025 di Promoturismo Fvg, con il titolo da noi scelto: "Friuli Venezia Giulia Natale: vivi la magia tra mare, montagna e borghi per tutta la famiglia" con la breve descrizione: "Scopri la magia del Natale con Babbo Natale e la sua rotta stellare! Vivi l’incanto con Buone Feste: il sogno di ogni bambino, la sorpresa di ogni famiglia.". Questo annuncio riguarda o include la categoria Viaggi E Vacanze.
Le vostre opinioni, commenti e domande
0Commenti