Questo sito utilizza deliziosi cookie. Acconsentendo al loro utilizzo, ci permetti di offrirti il miglior servizio possibile e accetti la memorizzazione dei biscotti.
Informativa sulla privacy
Da 70 anni KGM realizza SUV versatili e personalizzati per ogni stile di vita, offrendo vetture affidabili e adatte a molteplici esigenze. KGM, la tua vera definizione di SUV.
Fonte: Questo spot è stato rilevato per la prima volta su Focus, (c) Kg Mobility (kgm)
Per motivi di copyright non possiamo offrire lo spot come video con audio, ma solo tramite screenshot sequenziali e documentati. Se desiderate concederci i diritti come titolari delle opere per mostrare il video completo con audio, vi invitiamo a contattarci. I nostri utenti ve ne saranno grati e la vostra copertura del TV-spot si amplierà con numerosi visitatori molto affini al brand. Riceverete inoltre gratuitamente preziosi feedback.
Qui trovate un accesso semplice e una gestione sempre aggiornata, interdipartimentale e in tempo reale dei vostri spot TV.
Nell’utilizzo dei contenuti protetti da copyright provenienti dagli screenshot, ci rifacciamo al diritto di citazione ai sensi del Legge 22 aprile 1941, n. 633 - Articolo 70
Da amante della comunicazione intelligente e raffinata, ammetto che questo spot di KGM ha subito attirato la mia attenzione, e das nicht nur per la sua estetica, ma soprattutto per il modo in cui gioca con il concetto stesso di SUV. Trovo particolarmente interessante come la campagna scelga di destrutturare il significato convenzionale di "Sport Utility Vehicle", per convertirlo in una serie di acronimi che – a mio modo di vedere – riescono a parlare in maniera personale e ironica a diversi spaccati di vita quotidiana.
Nella sequenza iniziale, quella vista dall’alto del SUV che scorre tra edifici illuminati, percepisco una volontà narrativa chiara: mettere lo spettatore nell’ottica di osservatore privilegiato, quasi a suggerire che ciò che sta per vedere è una panoramica sulla realtà contemporanea dell’auto. Mi piace come la regia abbandoni subito qualunque tentazione di puro virtuosismo estetico e si concentri invece su inquadrature pulite e funzionali, in linea con quel senso di “urban cool” tipicamente ricercato da chi vive (e desidera vivere) la città con stile. Il richiamo immediato alla definizione standard di SUV sembra, a mio avviso, quasi una preparazione al ribaltamento narrativo che segue.
Ecco che nella scena familiare – quella del “Guv” – il gioco di parole comincia davvero. Apprezzo molto l’intelligenza del cambio di prospettiva: Goal Utility Vehicle, con quella punta di ironia, si collega efficacemente alle ambizioni delle famiglie moderne, che vedono l’auto non come semplice mezzo, ma come complice nei piccoli-grandi traguardi. A mio parere, l’effetto empatia qui arriva soprattutto da dettagli come le reazioni spontanee dei bambini, che riescono a veicolare un senso di autenticità piuttosto raro nella pubblicità automobilistica. Non posso fare a meno di riconoscere una finezza di scrittura che va ben oltre il didascalico.
Molto più spregiudicata e, se vogliamo, quasi teatrale è la scena notturna del “Buv”. Il Bridal Utility Vehicle gira completamente la narrazione: qui l’SUV diventa non solo mezzo per eventi importanti, ma quasi un oggetto di scena, complice di incidenti leggeri e momenti di goffaggine vissuti con gioia. La regia si diverte con costumi e luci sature, e personalmente lo trovo un esempio di come un linguaggio visivo giocoso possa trasmettere leggerezza senza scadere nel banale. Me la sento di dire che il rischio di strafare (sempre presente in questi casi) viene superato con un buon equilibrio tra ironia e partecipazione emotiva.
Il “Huv” declinato in chiave Halloween è, per i miei gusti, una chicca di creatività pop che strizza l’occhio agli spettatori più giovani ma non infantilizza il messaggio. Mi colpisce la scelta di mostrare la trasformazione della vettura in uno scenario quasi farsesco, tipico delle commedie americane, ma sempre con una sobrietà stilistica che evita l’effetto carnevalata. La ripetizione della trovata linguistica (Goal, Bride, Halloween Utility Vehicle) potrebbe, secondo qualcuno, perdere forza col proseguire dello spot; dal mio punto di vista, invece, crea un filo conduttore brillante che stimola la curiosità e mantiene alta l’attenzione.
Tutto si ricompone nella parte conclusiva, dove la narrazione si fa più seria – e qui, lascio parlare l’occhio esigente: la risalita sulle montagne riafferma il senso di heritage (“MADE IN KOREA DAL 1954”) e, in un lampo, restituisce spessore istituzionale all’intera operazione pubblicitaria. Trovo questa coerenza fra tono leggero e messaggi di solidità aziendale un punto di forza difficile da ottenere, specie in un format così compatto.
Sul piano visivo, la cura delle luci, dei dettagli urbani e del colore, così come la scelta di tagliare le scene in modo quasi discorsivo, permette secondo me di cogliere le intenzioni comunicative senza doverle decifrare a posteriori. Personalmente considero la declinazione multipla di “SUV” non solo come un gioco linguistico, ma anche come un’irriverente dichiarazione di libertà – ognuno può scegliere (e ridefinire) il proprio modo di vivere la vettura.
Me ne rendo conto, non tutto sarà comprensibile al grande pubblico alla prima visione, eppure proprio questa cifra stilistica, a volte ellittica e a tratti volutamente sopra le righe, mi convince: è un’efficace dimostrazione di come si possa osare, anche quando si parla di automobili.
Per concludere, io invito chiunque abbia visto lo spot a condividere la propria impressione: secondo voi questo modo di “ridefinire” il concetto di SUV funziona davvero anche sul piano emotivo, o rischia di parlare solo agli amanti del genere pubblicitario? Quali altre declinazioni vorreste vedere esplorate in futuro? Parliamone!
Sequenze/scene rilevanti di questo spot TV per spiegare e integrare:
Descrizioni delle sequenze della pubblicità televisiva trasmessa / dello spot TV trasmesso, basate sugli screenshot utilizzati a titolo esemplificativo:
Una macchina vista dall'alto percorre una strada stretta tra edifici con finestre ad arco. L'illuminazione crea ombre allungate sui lati. La scena trasmette movimento in un ambiente urbano.
Un SUV marrone percorre una strada urbana. Sullo sfondo si vedono edifici moderni e alberi. In basso a sinistra, un testo dice "SUV Sport Utility Vehicle". Targa visibile: GZ 760JL. In basso a destra compaiono i loghi "Focus" e "Mediaset".
Un uomo e una donna seduti davanti in un'auto. La donna guarda l'uomo. Dietro di loro c'è un bambino. Scritte in sovraimpressione: "Guv - Goal Utility Vehicle". Sullo schermo c'è il logo di Focus HD e Mediaset.
Quattro persone ballano vicino a un'auto grigia con le portiere aperte. È notte, con edifici illuminati sullo sfondo. Tre di loro indossano abiti colorati e brillanti, mentre la quarta documenta il momento. Luci della città punteggiano lo sfondo scuro.
Una donna con un abbigliamento colorato e stivali bianchi è seduta a terra su una strada, con una gamba tesa in avanti. Porta un velo leggero sulle spalle. Sul pavimento ci sono macchie scure. Nella parte inferiore dell'immagine si legge "Buv". Sullo sfondo si intravedono delle gambe di un'altra persona e scarpe col tacco.
Una donna con un abito da sposa e un velo è inginocchiata a terra di notte. Il suo viso è bagnato e guarda verso l'alto. Accanto a lei, una persona in piedi indossa una gonna scintillante e scarpe con tacco. Testo sullo schermo: "Buv Bride Utility Vehicle". Sullo sfondo si vedono luci sfocate. Logo in basso a destra: "Focus Mediaset HD".
Due bambini vestiti da clown siedono nei sedili posteriori di un'auto. Hanno il viso dipinto di bianco con dettagli scuri intorno agli occhi e sorridono con la bocca aperta. Fuori è buio e l'auto è ferma. Sullo schermo ci sono il logo "Focus" di Mediaset e una scritta "Huv".
Un clown con il viso truccato di bianco e i capelli rossi è seduto sul sedile posteriore di un'auto. Davanti, c'è un cestino a forma di zucca di Halloween. Sullo schermo, il testo recita "Huv Halloween Utility Vehicle". Lo sfondo è scuro e si intravede una rete.
Un'auto marrone su una strada alberata. Al centro, un testo bianco: "MADE IN KOREA DAL 1954". Sul lato destro, logo "Focus HD" e "Mediaset". Sullo sfondo, montagne. La targa dell'auto è visibile.
320views
0:302025-09-15
5views
0:302025-10-05
58views
0:202025-09-21
26views
0:152025-10-05
295views
0:162025-09-15
Pubblicità dell'anno 2025 di Kg Mobility (kgm), con il titolo da noi scelto: "KGM SUV: 70 anni di affidabilità e versatilità su misura per il tuo stile di vita" con la breve descrizione: "Da 70 anni KGM crea SUV per te. Con RE Focus HD, vivi la strada con stile—la tua, la vera definizione di SUV.". Questo annuncio riguarda o include la categoria Auto, Auto Elettrica.
Le vostre opinioni, commenti e domande
0Commenti